Una gita al museo di Storia naturale e una forma insolita che colpisce l’immaginazione. Così Massimo Gismondi ha pensato a Genesi, un gioiello che parte dalla spirale aurea per celebrare la rinascita.
Genova e il mare, si sa, sono legate a doppio filo. Come la famiglia Gismondi lo è alla città e alla gioielleria, tramandatasi per ben sette generazioni . Fino a Massimo, che ha portato il nome oltre le porte del negozio, creando un brand, Gismondi 1754, che oggi è quotato in borsa e venduto oltre oceano.
E allora, anche la collezione della rinascita, creata durante il Covid, non può che prendere le mosse dall’ambiente marino e da uno studio durato anni sulla sezione aurea, nato dalla forma del nautilus, un mollusco classificato come fossile vivente, la cui conchiglia era già usata in oreficeria nel XVII secolo.
«La conchiglia di Nautilus riproduce perfettamente la Spirale Aurea»
afferma Gismondi. «Una progressione geometrica studiata dal grande matematico pisano del Duecento Leonardo Fibonacci e posta alla base della sua famosa “progressione numerica”, in cui si è meravigliato scoprendo come questo disegno in natura si ripeta simile in una moltitudine di esempi: dalla forma delle galassie, al disporsi dei petali della rosa o dei semi del fiore di girasole».
Idea di base della collezione nata da questa riflessione, quindi, celebrare il codice genetico che si ripete in natura. Come? Con un percorso di diamanti bianchi su una raffinata spirale in oro rosa, come la sezione della conchiglia di struttura primitiva dell’oceano indiano: il nautilus appunto. Ai due lati, gocce delicate in ceramica bianca.
La collezione è composta di anelli, collane, orecchini e bracciali in oro rosa, diamanti bianchi e ceramica bianca, materiale più resistente dello smalto, dal colore inalterabile. La ceramica è sottoposta a cottura in forno a 50 gradi per 48 ore, successivamente viene tagliata seguendo la forma desiderata delle gocce a cui verranno applicati i bordi in oro e unite al gioiello.
“L’eleganza della forma, è un viaggio di conoscenza nelle proporzioni perfette, nella storia della scienza, della natura e della matematica, da cui sono stato catturato per fermare l’emozione. Ho intravisto in questo segno una rinascita legata al periodo che stiamo vivendo, una, nuova genesi appunto, ed è per caso che ho realizzato i primi prototipi proprio durante il lockdown.
Massimo Gismondi