San Valentino è la serata delle coppie, delle cene a lume di candela al ristorante o dei romantici tête-à-tête casalinghi, a sorpresa o meno. E se invece di un menu classico optassimo per una stuzzicante serata a base di tapas?
Un assaggio, si sa, tira l’altro, e cos’è meglio di qualcosa di sfizioso, da mangiare spiluccando lentamente tra un sorso di vino, una chiacchiera e una coccola? Le idee, ovviamente, non mancano, né guardando appunto alla tradizione spagnola, né cercando qualche ricetta più creativa.
Olive mon amour
Sono lo stuzzichino per eccellenza e, ovviamente, ce ne sono per tutti i gusti, ottime per accompagnare un aperitivo o un cocktail, sia al naturale che aromatizzate. Quelle al peperoncino possono dare un tocco piccante fin da subito alla serata, ma per aprire le danze si può abbinare allo spritz un’oliva agli agrumi. Facilissima anche da preparare: mettete le olive in una terrina, grattugiate sopra la buccia di limone e d’arancia, conditele con il succo dei due agrumi, spolverate con abbondante pepe, mescolate e servite.
Salmone, gamberetti e avocado
Il pesce è il piatto forte delle cene di San Valentino, ideale per la sua delicatezza e leggerezza. Anche qui le tapas non mancano. E se le ostriche, al naturale o con una spruzzata di limone, sono un grande classico, vediamo qualche altro suggerimento.
Partiamo con una tartina che unisce il nord e il sud dando un tocco romantico, Per dei gustosi cuoricini tagliamo con una formina il pane di segale e il salmone affumicato; imburriamo il pane, sovrapponiamo il salmone e cospargiamolo con un trito di uovo sodo e qualche cappero. Il cuoricino è fatto!
Amate l’avocado? Pensate che i gamberetti siano un ingrediente ideale per una cena romantica? Ecco il piatto che fa per voi, una bella mousse di avocado con gamberetti. Sbattete 1 uovo con 1 dl di latte, salate e fate cuocere a fiamma lenta fino ad addensare la crema, poi spegnete il fuoco e scioglieteci 5 fogli di gelatina che avrete fatto ammorbidire in acqua e strizzato.
Sbucciate e tagliate l’avocado, tenendone da parte un paio di fettine, che conserverete in frigo cosparse di succo di limone e avvolte nella pellicola. In una ciotola lavorate il resto con il frullatore a immersione, amalgamate la crema di uova e latte e 100 ml di panna fresca montata, oltre a un pizzico di peperoncino. Versate il tutto nelle ciotoline e fate rassodare in frigo per qualche ora.
Prima di servire scottate per un paio di minuti 100 g di gamberetti già puliti, conditeli con olio extravergine d’oliva, prezzemolo, limone grattugiato e peperoncino e metteteli sulle ciotoline, guarnendo con dei cubetti di avocado.
Tartare
E il tonno? Può mancare? Ecco allora una tartare delicata e decisamente golosa. Tagliate il tonno a cubetti mettetelo in una ciotola con il succo e la buccia grattugiata di un lime, due cucchiai di olio extravergine di oliva, sale, pepe e qualche fogliolina di basilico spezzettata, poi farlo macerare in frigorifero per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Tagliare a pezzetti la pera e conservarla in acqua e limone e l’avocado, cui aggiungere un pizzico di sale. Dieci minuti prima di servire togliere il tonno dal frigo, e con un coppapasta componete la tartare con in quest’ordine tonno, avocado, pera e cospargere di semi di sesamo e filetti di porro.
Il grande classico
Non si può parlare di tapas e pesce senza chiamare in causa il pulpo a la gallega, uno dei grandi classici di questo genere. Pulite il polpo, mettetelo in una pentola d’acqua con mezza cipolla e sale, scottate due o tre volte il polpo, tenendolo per la testa in modo da far arricciare i tentacoli, poi fatelo bollire per un’ora. Togliete il polpo dall’acqua, fatelo raffreddare, tagliatelo a pezzetti e usate l’acqua di cottura per lessare le patate tagliate a rondelle. Condite con olio e un mix di paprika piccante e dolce e servite.
E i gamberi? Ecco un suggerimento piccantino. Puliteli, lavateli e fateli marinare in frigo nel succo di limone con un battuto di peperoncino, aglio e olio di semi per qualche ora in frigorifero.
Scolate il succo e fatelo rapprendere in un pentolino per 5 minuti (la ricetta direbbe di aggiungere altro aglio, ma solo se non temete “controindicazioni” vista la serata). Saltate in padella i gamberi da entrambi i lati, metteteli in un piatto di portata, spruzzate un po’ di succo di limone, spolverate di prezzemolo e serviteli con la salsa a parte o direttamente sui gamberi.
Dulcis in fundo
Che dolce scegliere? Il mio consiglio è una bella tortina a forma di cuore: la vostra gelateria o pasticceria di fiducia ne avrà certamente di golosissime, come la mousse ai tre cioccolati dei miei amici Claudio e Patrizia de La Pasticcioneria.
Se preferite continuare a piluccare, restando in stile tapas, i classici cantucci e vin santo sono sempre una sicurezza, ma se volete sbizzarrirvi, potete rielaborare i miei frollini danesi con colorante rosso e – ovviamente – formina a cuore.
Vi ho dato qualche spunto interessante? Vi piacciono queste ricette? Ne conoscete altre di stuzziacanti? Mandatemi i vostri commenti e suggerimenti o scriveteli sulla mia pagina Facebook!